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RAVENNA: TESSERE DI STORIA
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Pineta di Classe

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Tra Classe e Cervia, si staglia imponente la Pineta di Classe, affascinante aria boscosa capace di ammaliare artisti sin dai tempi più remoti, come dimostrano i poeti Dante e Byron.
La vegetazione della pineta è di tipo mediterranea, con prati aridi e zone allagate in mezzo al bosco, con acqua salmastra e dolce.
Nel corso dei secoli, per questioni economiche, il pino si è imposto come albero principale dell’area, sostituendo in buona parte la vegetazione originaria, composto soprattutto da querceti; tuttavia, sono molte le specie presenti nel bosco, quali il leccio, la roverella, la farnia, i carpini, l’apocino e l’olivello, oltre ad asparagi, ligustri, prugnoli, sorbi e nespoli.
Per quanto riguarda la flora, per colpa della presenza dell’uomo, negli ultimi decenni si è molto ridotta la presenza di animali: sono quasi scomparsi rapaci diurni e grandi mammiferi, ma si possono ancora vedere una gran varietà di uccelli.
Il punto più selvaggio della pineta è sicuramente la Foce di Bevano, col suo naturale svolgersi di dune e meandri fluviali.

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